Le soluzioni di storage EFS includono ora NVMe; Swift Link aumenta la capacità di throughput di dieci volte.
EditShare®, il brand tecnologico che consente agli storyteller di creare e gestire flussi di lavoro multimediali collaborativi, distribuita in Francia da MediaPower France, ha presentato una significativa serie di aggiornamenti tecnologici e nuove funzionalità all'IBC2023.
Oltre alla nuova interfaccia utente, EditShare One, annunciata a luglio, l'azienda aggiunge le capacità NVMe per offrire prestazioni ultime in carichi di lavoro intensivi, e Swift Link, che porta un miglioramento fino a 10 volte delle prestazioni tra postazioni di lavoro remote e sistemi EFS situati on-premises o negli ambienti cloud FLEX.
Le strutture di grandi dimensioni e ad alta frequenza di utilizzo pongono forti richieste sui sistemi di storage, specialmente quando i contenuti sono richiesti da utenti multipli.
Per fornire una cache ad alta prestazione in questo tipo di ambiente, EditShare offre ora la possibilità di utilizzare storage allo stato solido NVMe (non-volatile memory express).
Basato sulla piattaforma Gen11 più recente di HPE, il modulo NVMe dispone di 24 drive per nodo, con capacità selezionabili dall'utente.
EFS supporta nodi multipli, quindi gli utenti sono liberi di costruire l'architettura di storage che meglio soddisfa le esigenze del loro business e produttività.
Questa nuova piattaforma fornisce agli architetti di sistemi livelli estremamente elevati di prestazioni, senza sacrificare la protezione e l'affidabilità che sono centrali nell'approccio di EditShare.
Gli utenti ora si aspettano routine architetture di storage EFS che collegano diverse strutture e si collegano al cloud, ma offrono anche l'accesso da posizioni remote e per i creatori che lavorano da casa. Swift Link fornisce un enorme aumento di velocità per i clienti remoti che si collegano tramite una VPN o un'altra connessione ad alta latenza, aumentando il throughput fino a 10 volte.
Gli utenti a casa o in posizioni remote connessi tramite VPN possono visualizzare e modificare sia le proxy che i media ad alta risoluzione, utilizzando semplicemente EditShare Connect, con Swift Link integrato e il rilevamento automatico della latenza.
EFS ottimizza la connessione in base alla latenza di rete, offrendo molta più flessibilità agli utenti remoti senza cambiare l'attrezzatura che utilizzano o il modo in cui lavorano.
L'utente non deve sapere di essere su una connessione ad alta latenza, EditShare Connect lo determinerà per loro e apporterà le correzioni necessarie.
EditShare continua a raggiungere i livelli di sicurezza più elevati possibili.
La nuova versione è ora fornita con Ubuntu 2020 e inizia a introdurre SAML (security assertion markup language) nell'autenticazione SSO (single sign-on) per le applicazioni FLOW rivolte all'esterno. Insieme, queste forniranno una protezione pratica e molto efficace contro gli attacchi informatici.
La missione è sempre quella di rendere facile per le persone creative produrre il miglior lavoro possibile.
Insieme agli strumenti pratici, EditShare riconosce il continuo bisogno di migliorare la tecnologia sottostante per garantire livelli di prestazioni, affidabilità e sicurezza che mirano a definire il settore.
Il programma continuo di aggiornamenti software consente di migliorare costantemente l’offerta e la sicurezza.
INFO: https://editshare.com/
Sinossi
EditShare introduce rivoluzionari aggiornamenti: NVMe e Swift Link potenziano le prestazioni e la connettività nei prodotti di storage e gestione dei flussi media.
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