• La britannica Creative Technology investe molto nella tecnologia di intercomunicazione basata su IP RTS come parte di un più ampio passaggio a IP e ST-2110
• Le matrici ODIN, i keypanel della serie KP e i beltpack digitali DBP costituiscono la spina dorsale dell'investimento
• Il grande evento multisportivo a Birmingham, Regno Unito, prevede il primo utilizzo importante per la nuova attrezzatura RTS
Il ramo britannico di Creative Technology sta passando a un modello basato su IP e ha aggiornato gran parte della sua tecnologia per facilitarlo.
Come parte di questa mossa, la società di noleggio ha effettuato un grande investimento in apparecchiature RTS per garantire che i suoi interfoni fossero basati su IP.
Si tratta di un investimento molto grande nell'IP che permette di avvicinarsi alla prossima generazione di distribuzione del segnale
Alla base di questa decisione c'erano due ragioni fondamentali.
In primo luogo, l'attività statunitense di NEP Group dispone di un ampio inventario di apparecchiature RTS e, in secondo luogo, l'azienda ha riscontrato che le sue soluzioni RTS esistenti sono estremamente flessibili quando vengono utilizzate durante i blocchi dovuti alla pandemia.
Dalle esperienze fatte durante la pandemia, in particolare con programmi TV e conferenze con contributi virtuali di grandi dimensioni con enormi quantità di IFB e ritorni e tutto il resto, il flusso di lavoro Dante, che fa parte di OMNEO con RTS, è stato un fattore chiave per chi vuole raccogliere molti contributi virtuali.
La flessibilità insita nei prodotti RTS continua ad essere un grande vantaggio per Creative Technology.
Hanno diverse matrici ODIN e inizialmente le avevano acquistate con 16 porte, perché avevano bisogno di matrici piccole in moduli diversi. Tuttavia, quando i requisiti sono aumentati, l'opzione di licenza ha reso facile l'aggiornamento da 16 a 32 o 48 porte, il tutto nella stessa piattaforma hardware.
Inoltre, ci sono considerazioni come la ridondanza aggiuntiva: è una direzione che stanno già prendendo sia con il video che con la distribuzione audio, e ora le comunicazioni si intrecciano in questo, perché è una parte così integrante di ogni spettacolo.
Il nuovo Digital Beltpack è una grande novità che può fungere da semplice beltpack a quattro canali in modalità partyline o utilizzato come quello che è essenzialmente un pannello a matrice a quattro canali.
Può essere collegato a uno switch PoE consentendo il collegamento in cascata di un massimo di sei. Quella funzionalità in quel fattore di forma è davvero utile.
Un'altra tecnologia RTS unica che aggiunge valore ai flussi di lavoro di CT Group è RVON (RTS Voice Over Network), una tecnologia VoIP proprietaria per gli interfoni RTS che utilizza Ethernet standard, consentendo agli utenti di comunicare a livello globale su Internet pubblico senza limiti di distanza o problemi di latenza.
Il primo grande utilizzo del nuovo investimento è arrivato con un grande evento multisportivo che si è svolto durante l'estate a Birmingham.
È stata fornita un'infrastruttura IP basata su ST-2110 per tutta la distribuzione del segnale.
Stavano investendo da un po' di tempo in questa direzione e cercando un sistema di comunicazione che potesse essere collegato a quell'infrastruttura e a quell'investimento.
Il fatto che ora si possano collegare insieme tutti i diversi nodi attorno a un luogo e disporre di comunicazioni a livello di matrice che si interfacciano con la trasmissione, è davvero importante.
Si tratta di un ecosistema flessibile che è molto utile nel noleggio.
Questo per i diversi fattori di forma: è il beltpack a quattro canali, sono i pannelli 1U 16, i pannelli 2U 32.
Tutto è davvero utile, ma poi è facile aggiungere altre parti come i pannelli di commento che funzionano tutti nativi con OMNEO, diventando un'offerta davvero potente per un ecosistema di prodotti.
RTS è distribuita in Italia da CVE, Communication Video Engineering, https://www.cve-italy.com